Terapia a distanza? FAQ

Vantaggi e svantaggi della terapia a distanza

Comodità
Si può avere un colloquio nel comfort del proprio spazio personale a casa o al lavoro, senza dover spendere tempo e denaro per mettersi in viaggio e raggiungere lo Studio del terapeuta.

Tempi ridotti all’essenziale
Per chi al momento ha una vita ricca di molti impegni, la terapia a distanza è utile in termini di risparmio di tempo prezioso e di stress dovuto agli spostamenti.

Per chi vive all’estero
La terapia a distanza è utile anche per chi vive all'estero e desidera avere colloqui con uno psicoterapeuta che parla la propria lingua madre.
Quando si ha davvero bisogno di esser compresi in ciò che si prova emotivamente, condividere la stessa cultura e potersi esprimere nella lingua che si conosce meglio, può rendere tutto più immediato.

Tante modalità per comunicare a distanza
Cliente e psicoterapeuta possono comunicare gratuitamente tramite telefono o videochiamata.
Per le consulenze si può valutare anche l’uso di e-mail o messaggi istantanei.
Si può scegliere il mezzo che mette maggiormente a proprio agio la persona.

Per le persone con difficoltà ad uscire di casa
Le persone con limitazioni fisiche possono avere difficoltà a mettersi in viaggio per raggiungere lo Studio di un terapeuta.
E lo stesso può capitare a chi deve rimanere a casa per prendersi cura dei familiari.  

Per le aree remote
Gli individui che risiedono in aree isolate non hanno accesso diretto ai professionisti della salute mentale.
Se ci sono terapeuti in queste aree, sono pochissimi. Ed è probabile che i terapeuti in questione conoscano la famiglia o gli amici dei loro clienti, il che crea un conflitto di interessi.

Maggiore scelta
Si può scegliere di contattare uno psicoterapeuta con una particolare specializzazione.
Non sempre infatti sul territorio si riesce a trovare uno specialista con una preparazione specifica nel trattamento del proprio problema.

Limitazioni 

La psicoterapia a distanza differisce dalla psicoterapia faccia a faccia che consente l'uso di tutti i sensi durante la seduta. Dal momento che solo alcuni sensi sono coinvolti, è possibile provare un senso di disconnessione con il proprio terapeuta, collegato in video, nella prima sessione. Normalmente però ci si abitua rapidamente a questi nuovi mezzi per comunicare con gli altri.
Talvolta poi, utilizzare un solo senso, come nel caso della semplice telefonata, può aiutare a sentirsi maggiormente a proprio agio.
La terapia a distanza è comunque non appropriata per le difficoltà acute, che richiedono la visita di uno psichiatra e l’individuazione di un trattamento psicofarmacologico. Lo stesso in caso di persistenti pensieri suicidi: occorre rivolgersi subito ai servizi sanitari territoriali.

Si può usufruire di un primo colloquio gratuito per valutare se intraprendere un percorso a distanza. Dettagli alla pagina dedicata.