Primo Colloquio informativo gratuito a Moncalieri (Torino) o on line via Skype o per telefono.

Primo colloquio clinico gratuito - informazioni nella pagina Teleconsulto gratuito

BRUCIA ITALIA BRUCIA - Commento a La Stampa


L’emergenza incendi non risparmia neppure le aree naturali protette: brucia anche la Riserva Naturale del Cratere degli Astroni, Oasi Wwf e giardino segreto nel cuore di Napoli.

Attualmente sono già andati in fumo dieci ettari di riserva.

Grazie alle organizzazioni mafiose, grazie a chi - per i propri interessi economici e di potere - non si pone il problema di mettere in grave pericolo le persone che risiedono nella zona e le loro proprietà e di utilizzare come innesco degli incendi - tutti di origine dolosa - anche animali vivi dati alle fiamme (fonte: Tg2).

Insieme ad ettari ed ettari di verde siciliano, sardo e calabrese, va in fumo anche il nostro ecosistema boschivo, elemento naturale tra i più preziosi della nostra bella Italia, indispensabile fonte di benessere per il nostro corpo e la nostra mente.

A due anni dall’introduzione della legge sugli ecoreati nel Codice Penale si registrano dati positivi: aumentano gli arresti del 20% e diminuiscono alcuni tipi di illeciti (fonte: Legambiente).


Ecco allora che proprio così, usando il fuoco per distruggere - unico modo che conoscono per comunicare - le organizzazioni criminali tentano di riaffermare il loro potere sul territorio.

E questo perchè come organizzazioni, si sentono minacciate dal moltiplicarsi in Italia di altre organizzazioni - sempre più numerose - come Goel, che operano in modo molto concreto, contro le mafie e per la democrazia ed il bene comune.

Le organizzazioni criminali, composte da membri che hanno smesso di pensare, temono la pubblicità dei reati da loro compiuti contro le persone e contro l'ambiente;
i gruppi cooperativi etici fatti di esseri pensanti, cercano invece la pubblicità per far conoscere le proprie iniziative al pubblico e trovare sostenitori.

Allora, acquistare i prodotti di associazioni come Goel e/o entrarvi a far parte, rende questi gruppi sempre più forti e parlarne e parlarne ancora - come abbiamo fatto anche qui ora - ci fa prendere, in quanto Italiani, una posizione netta, non solo a sostegno di tutte le persone che ricevono minacce mafiose, ma anche a tutela del nostro preziosissimo ambiente naturale.

Perchè solo insieme e in tanti si può lottare (anche nella cabina elettorale) e sperare in un'Italia dove si affermino: libertà piena, democrazia effettiva, meritocrazia, pari opportunità, solidarietà e tutela di fauna e flora come bene comune.
Che bello sarebbe esser celebri, come Italiani, nel mondo, non più per la mafia, ma per questo cambiamento con riscatto!


Link all'articolo de La Stampa 
Dai rifiuti al cemento, la morsa delle ecomafie sull’Italia video
Link alla notizia del Wwf 

Per sapere chi sono, seguire il blog o contattarmi, selezionare le varie opzioni nel menù in alto (a partire dalla home page).

Nessun commento: